La
Caritas
"Bisogna
ribadire l'importanza di vivere la vicinanza agli
ultimi in una prospettiva di fede: la carità
che si accosta deve radicarsi, mediante la fede,
nell'amore pasquale di Gesù. Altrimenti
si rischia l'entusiasmo passeggero, che non ha
tenuta. Oppure si rischia l'enfatizzazione sentimentale
o ideologica degli ultimi, cadendo in una strana
contraddizione: da un lato, in nome del Vangelo,
si vogliono levare gli ultimi dalla loro condizione
di povertà; dall'altro si dichiara che
la loro condizione permette una vita più
vicina al Vangelo" .
L'"opzione
per i poveri" appresa e vissuta in seno alle
nostre Chiese latinoamericane e la vicinanza concreta
a tanti nostri connazionali in stato di grave
bisogno, sia in patria che in Italia, ci ha spinto
in questi anni ad attivarci con una serie di iniziative,
alcune temporanee e legate a particolari emergenze
(terremoti, inondazioni...), altre permanenti.
Desiderando ora migliorare la prestazione dei
servizi, ma anche sottolineare con più
forza la prospettiva di fede che ci motiva, abbiamo
deciso di istituire la Caritas comunitaria per
coordinare meglio i servizi già esistenti
e quelli ancora in progetto.
Tale nuovo organismo sarà coordinato da
un rappresentante che farà parte di diritto
del Consiglio Direttivo Pastorale e sarà
formato dai responsabili dei seguenti gruppi:
Comitato d'Emergenza, Ventanilla de primera acogida,
Gruppo di Promozione sociale, Gruppo di Promozione
della salute).
Il Comitato d'Emergenza
Più
volte, in occasione di gravi calamità naturali
che hanno colpito il nostro popolo, ci siamo attivati
organizzando dei Comitati d'Emergenza per la raccolta
di fondi che potessero servire alle prime necessità.
Considerando ora che la precarietà della
nostra terra ha reso di fatto permanente lo stato
d'emergenza, abbiamo deciso d'istituire noi pure
in forma permanente il suddetto Comitato, dotandolo
di alcune figure istituzionali: presidente, vicepresidente,
segretario e tesoriere.
A tale comitato è stato affidato anche
il compito di assistere le famiglie più
bisognose nel momento in cui subiscono un lutto
in Italia, aiutandole a sostenere i costi del
funerale e il rimpatrio della salma.
La
Ventanilla de primera acogida
Il
servizio di "prima accoglienza" che
la Comunità ha sempre fornito nei confronti
di quanti - appena giunti in Italia o trovatisi
improvvisamente in una situazione di bisogno totalmente
sconosciuta - avessero bisogno di orientamento
o di un piccolo aiuto di natura economica, si
è arricchito in questi ultimi anni della
collaborazione con la ONG Soleterre, che ha offerto
un sopporto formativo, mediante l'organizzazione
di appositi corsi.
Attualmente quindi la Comunità è
in grado di aprire uno sportello (Ventanilla)
una domenica al mese, presso il quale riceve tutti
i richiedenti, per offrire indicazioni sui servizi
presenti sul territorio, sulle pratiche legali
da espletare mediante il Consolato e eventualmente
segnalarli ai Gruppi di Promozione sociale e sanitaria.
Tale servizio è prestato da alcuni volontari
della comunità, coordinati da un responsabile.
Il
Gruppo di Promozione sociale
Anche
coloro che generalmente non soffrono particolari
situazioni di disagio, avendo una remunerazione
sufficiente alle proprie necessità, possono
talvolta trovarsi in condizioni di bisogno, per
la momentanea perdita del lavoro o dovendo affrontare
spese impreviste.
A causa delle esigue risorse di cui gode la comunità,
non sempre è possibile far fronte a questi
bisogni con aiuti in denaro, mentre l'esperienza
di molte parrocchie insegna come la solidarietà
possa essere altrettanto efficiente mediante l'offerta
di generi di prima necessità: alimentari,
igienici, scolastici...
Per questo ci impegniamo a costituire nel breve
periodo un gruppo - coordinato da un promotore
sociale - incaricato della raccolta (al termine
della messa, presso parrocchie amiche o altri
enti) e della distribuzione di tutto quanto possa
essere utile ad aiutare quanti si trovassero in
un effettivo stato di bisogno.
A tale organismo si affida anzitutto il compito
di realizzare uno studio sulla tipologia e la
mappatura dei bisogni comunitari.
Il Gruppo di Promozione
della salute
Discorso
analogo a quello fatto per il Gruppo di Promozione
sociale, vale naturalmente anche per la cura della
salute, con l'aggravante che quando una persona
o una famiglia si trova in tale stato di bisogno
l'urgenza non permette nessuna forma di delazione.
A tale proposito, la sempre maggiore lunghezza
dei tempi d'attesa nelle strutture pubbliche,
che a volte risulta incompatibile con l'urgenza
di alcune patologie; il costo dei ticket per visite
e acquisto dei farmaci, ci ha spinto a progettare
la formazione di un gruppo - coordinato da un
promotore di salute - che, supportato da alcuni
amici medici, raccolga tutte le informazioni utili
a orientare nelle diverse strutture di assistenza(soprattutto
quelle destinate agli immigrati: NAGA, Assistenza
Sanitaria per i Poveri dell'Opera S. Francesco...);
e al contempo provveda a raccogliere i cosiddetti
"farmaci da banco" da distribuire a
chi ne fosse necessitato.
La Commissione
Liturgico-Pastorale
La
Commissione Liturgico-Pastorale è incaricata
di preparare le Celebrazioni Eucaristiche domenicali,
l'aspetto liturgico delle Feste comunitarie e
la formazione catechistica dei giovani e degli
adulti. A tale proposito, in questo anno pastorale
(2011-12) promuove la Catechesi familiare secondo
le indicazioni della Diocesi e della Cappellania
generale dei Migranti, in vista del VII Incontro
Mondiale delle famiglie e un Corso biblico.
E' attualmente composta da sei membri: Ana María
Rivera (coordinatrice), Daidamia Morán,
Sofia Palacios, Ana Dolores Castillo, Zoia de
Aguiar e Domingo Cruz.
Oltre a ciò che le è proprio, la
Commissione sostiene una bambina salvadoregna,
mediante l'adozione a distanza promossa dal Gruppo
Romero.
Il Comitato Chalateco
Mons. Eduardo Alas
Il
Comitato Chalateco Mons. Eduardo Alas ha quale
finalità propria la realizzazione di alcuni
progetti in El Salvador e in Italia.
E' attualmente composto da 13 membri: Gisela Najarro
(responsabile del Comitato), Morena Molina (vice-responsabile),
Carlos Villacorta (tesoriere), Claudia Hernández
(segretaria) e altri 9 collaboranti.
Tre sono i progetti in corso di realizzazione:
- Adozioni a distanza: Sussidi familiari e quattro
borse di studio in El Salvador.
- Finanziamento di un sostegno socio-sanitario
a una persona invalida di Concepción Quezaltepeque
(Chalatenango, El Salvador)
- Progetto d'illuminazione elettrica di un campo
di calcio, nella giurisdizione di Carasque, Municipio
di Arcatao (Chalatenango).
E' in oltre prevista la costruzione di un consultorio
per la clinica di Concepción Quezaltepeque
(Chalatenango, El Salvador).
Il Gruppo Juperca
Concepción Quezaltepeque
Il
Gruppo Juperca Concepción Quezaltepeque
ha quale scopo di aiutare persone o famiglie con
scarse risorse economiche nell'ambito della salute,
educativo, alimentare e qualunque altro genere
di prima necessità.
E' attualmente composto da 15 membri: Julio Alberto
Parades (Presidente), Rosa Milagro Parades (Vice-presidente),
Idalia Galdámez (Segretaria), Concepción
López (Tesoriere), Armando Alvarenga (Sindaco)
e altri 10 collaboratori.
Quattro sono i progetti in corso di realizzazione:
- Fornitura di scarpe a 33 bambini in età
scolare
- Fornitura di pannolini a tre 3 bambini disabili
- Fornitura del paniere a una famiglia con scarse
risorse economiche
- Istallazione e mantenimento della luce elettrica
ad una famiglia con due disabili al proprio interno
Il Comitato di
Appoggio Santo Tomas Apóstol de Tejutla,
in Milano
Il
Comitato di Appoggio Santo Tomas Apóstol
de Tejutla, in Milano è nato con l'obiettivo
di riunire i Tejutlecos residenti a Milano, per
unificare gli sforzi e aiutare con più
efficacia i propri compaesani e la gente dei dintorni,
nei seguenti ambiti: Sociale, Culturale, Religioso,
Sportivo, Educativo, Sanitario. Collabora inoltre
attivamente nell'ambito della Comunità
in occasione delle diverse emergenze.
E' attualmente composto da 12 membri attivi e
10 che prestano il proprio aiuto in caso d'emergenza.
Tra gli altri: Agripina Rodríguez (Presidente),
Giovani Greceo (Vice-presidente), Mirna de Marroquin
(Segretario), Ernesto Marroquin (Tesoriere), Aminta
Yasmin Muñoz (Pro-segretaria), Oscar René
Rodríguez (Sindaco), Ingrid Muñoz
(Collaboratrice).
Due
sono i progetti in corso di realizzazione:
- Ristrutturazione del tetto della Clinica di
Tejutla, con la realizzazione dell'impianto elettrico
e l'infrastruttura interna (aria condizionata,
ventilatori...) e fornitura di materiale sanitario.
- Collaborazione al progetto di Riforestazione
dell'Istituto Nazionale Repubblica d'Italia in
Tejutla.
Il Gruppo Equipo
Deportivo Quezalteco
Il
Gruppo Sportivo Quezalteco (Equipo Deportivo Quezalteco)
ha quale finalità principale la promozione
della socialità, soprattutto fra i più
giovani, anche per tenerli lontani da possibili
devianze. Tra coloro ai quali è rivolta
la proposta, infatti, alcuni manifestano una fragile
personalità o appartengono a famiglie in
precarie condizioni economiche, ragione per cui
in passato si è temuto che potessero cadere
nella spirale delle compagnie equivoche o dei
vizzi più diffusi fra i coetanei.
Attualmente, il Gruppo è composto da un'equipe
stabile: Tulio Calderón (Presidente e Tesoriere)
e Ana Concepción Castillo (Vice-presidente),
Guadalupe Ayala (Sindaco) Gesenia Pérez
(Segreteria) e da altri collaboratori, oltre alle
famiglie che occasionalmente prestano il loro
aiuto.
I progetti sportivi contemplano due squadre: una
maschile (che coinvolge 20 persone, tra giocatori
e dirigenti) e una femminile (a sua volta composta
da 15 persone tra giocatrici e dirigenti), che
giocano nei rispettivi gironi provinciali (con
base al Centro sportivo di Figino, MI).
Ai progetti più tipicamente sportivi se
ne aggiungono altri di aiuto sociale ed economico
- sia in El Salvador che in Italia, a persone
che soffrono situazioni di disagio economico (a
volte appartenenti alle stesse squadre) - l'organizzazione
di alcune feste (tra cui la Festa dei bambini,
nella domenica di ottobre) e il sostegno alle
diverse attività comunitarie.
Il Gruppo
Oscar Romero
Il
Gruppo Oscar Romero ha degli scopi sia spirituali
che solidali.
E' attualmente composto da circa 12 membri: Evelin
Perez (Coordinatrice), Sonia Hernández
(Vice-coordinatrice), Marlene Hernández
(Segretaria), Sonia Hernández e Carlos
Martínez (Tesorieri), Cecilia Rivera (Sindaco),
Ana Concepción Castillo (Referente in El
Salvador e responsabile di progetto in diverse
aree) e altri 5 collaboratori.
Il gruppo tiene due incontri mensili: uno per
svolgere una riflessione biblica, l'altro organizzativo.
Tra le attività spirituali, annovera anche
alcune iniziative per mantenere viva la memoria
della figura e del pensiero di Mons. Romero nella
comunità e farlo conoscere agli italiani;
due ritiri annuali e la partecipazione alle attività
religiose della Diocesi.
Tra quelle solidali, la raccolta di fondi per
sostenere alcuni progetti in El Salvador:
- Sostegno economico ("becas") a 80
bambini e adolescenti dei Dipartimenti di Chalatenango,
Santa Ana, San Salvador e Usulután.
- Sostegno offerto all'asilo ("kinder")
"Marziano e Roberto Marzari" a El Cedro,
per 44 bambini divisi in due sezioni.
- Sostegno a una mensa infantile, a El Cedro,
che fornisce la colazione e il pranzo a circa
120 bambini.
- Sostegno a una scuola di calcio, a El Cedro,
per circa 50 bambini.
- Sostegno alla "Casa del Cipote", a
El Cedro, che offre un aiuto scolastico, un progetto
di orti e uno di calcolo...).
- Aiuto umanitario, a Milano, a membri della comunità
che vivono in ristrettezze economiche.